Platone, la filosofia
in Vita pensata n. 16/2017
pagine 7-10 (pdf)
«Platone è la tenacia della mente che mai si ferma nel domandare fino a che non pervenga alla chiarezza del concetto, all’apprensione più completa possibile degli enti, degli eventi e dei processi. Anche per questo Emerson riteneva che Platone fosse la filosofia e Whitehead aggiungeva che la storia del pensiero può essere considerata un lungo commento al filosofo greco.
Qual è il senso di queste iperboli? Platone è un dispositivo di conoscenza, un’autentica macchina concettuale che a ogni parola genera visioni, domande, prospettive. Platone è l’indagine che racchiude il gaudio e l’inquietudine, la vita stessa nelle sue potenzialità liete e mortali. La sobrietà e l’ebbrezza con cui questo filosofo costruisce i suoi dialoghi in un costante contrappunto teoretico sono l’espressione di una profonda unità fra vita e sapere. Anche Platone, come ogni pensatore greco, ha dominato l’impulso conoscitivo a favore della vita. Le sue opere coniugano ricerca razionale e indagine misterica: “Chi non sente il continuo tripudio che pervade ogni battuta e ogni replica in un dialogo platonico, il tripudio sulla nuova invenzione del pensiero razionale, che cosa comprende di Platone, che cosa dell’antica filosofia?”».