FUROR LOGICUS
L’eternità nel pensiero di Emanuele Severino
di Marco de Paoli
Franco Angeli, Milano 2009
Pagine 175
In tutto ciò che esiste c’è un bisogno profondo -consapevole o meno non importa- di durare, di essere ancora. Molte saggezze di varie latitudini e tempi lo sanno e lo insegnano. Si può dire anzi che l’intero edificio dei simboli umani come delle strutture biologiche o delle concrezioni della materia costituisca l’espressione di questo bisogno. Del tutto naturale, quindi, del tutto comprensibile. Ma può la filosofia, questo sguardo anche disincantato e onesto sulle cose, farsi partecipe di tale bisogno sino a costruire se stessa su di esso? Sino a fare del furor logicus uno strumento di illusione, di stabilità, di eterno là dove eterna è non la durata ma semmai il divenire?