C’è chi in queste ore paragona Napolitano a Vittorio Emanuele III. Vero. Lo si potrebbe anche accostare a von Hindenburg, l’anziano presidente della Repubblica di Weimar che nominò Adolf Hitler cancelliere. Il quale Hitler aveva comunque ottenuto la maggioranza al Reichstag vincendo senza trucchi le elezioni. Quando il Führer andò a fargli visita nel 1934, alla vigilia della morte, Hindenburg pensò di trovarsi davanti al suo antico Kaiser e lo apostrofò “Maestà”. Speriamo che a Napolitano non accada di rivedere in Berlusconi il vecchio e amato Stalin oppure -più modestamente- l’amico Bettino. Anche se le differenze appaiono certo minime, e non soltanto agli occhi di un anziano presidente.