Skip to content


Materialismo

Ho inserito su Dropbox il file audio (ascoltabile e scaricabile sui propri dispositivi) degli undici minuti conclusivi della lezione di Filosofia teoretica svolta il 20.3.2017.  Vi si dice che «la prospettiva di questo corso è una prospettiva radicalmente materialistica». Nelle lezioni successive ho cercato di spiegare in che senso lo sia. Qui ho tentato un chiarimento del titolo del corso: Teoria generale del tempo come identità e differenza. Tempo che, scrive Carlo Rovelli, «è dolore perché quello che abbiamo e a cui ci attacchiamo poi lo perdiamo. Perché tutto quello che inizia poi finisce. Quello che soffriamo non è né nel passato né nel futuro: è lì ora, nella nostra memoria, nelle nostre anticipazioni. Aneliamo all’atemporalità, soffriamo il passaggio; soffriamo il tempo. Il tempo è il dolore»  (L’ordine del tempo, Adelphi 2017, p. 61).
Ma il tempo è anche la gioia dell’inizio, la vitalità dell’inedito, la gratificazione della scoperta, la pace dell’inevitabile, la pulizia del rinnovamento, la costanza dell’andare che ci libera dalla morta gora dello stare. Il tempo è la bellezza del nomadismo, la lievità dell’effimero, la potenza dell’essere stati, la pienezza dell’essere adesso.

Libertà

Martedì 14 novembre 2017 parteciperò a un Convegno organizzato da Nuova Acropoli nell’ambito della Giornata Mondiale della Filosofia, indetta dall’UNESCO.
L’evento si svolgerà alle 18,00 nel Coro di Notte del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania. Vi prenderanno parte Augusto Cavadi e Manuela Di Paola. Io terrò una relazione dal titolo Filosofia è Libertà.

Abstract
La passione per il sapere, l’indagare, l’interrogare, diventa nel lavoro filosofico il riscatto dell’apparenza, dei torbidi della vita, del dolore d’esserci, della morte e del nulla. Diventa  l’uscita da ogni nichilismo mediante la conoscenza della pienezza che è il mondo, il suo apparire nei limiti che lo tengono e costringono ma che proprio per questo gli danno senso. Le passioni costituiscono la potenza più grande e quindi l’uomo saggio trasforma la conoscenza nella passione suprema, l’unica in grado di sottomettere le altre.

Iniziative in programma a Catania per la Giornata Mondiale della Filosofia 2017  (pdf)

Un’estetica

Lunedì 13 novembre 2017 alle 17,30 nel Coro di Notte del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania parteciperò alla presentazione del volume di Giuseppe Frazzetto Artista sovrano. L’arte contemporanea come festa e mobilitazione, uno dei libri più importanti che siano usciti negli ultimi anni, un’estetica all’altezza del nostro tempo.

[Il ritratto di Giuseppe Frazzetto è opera di Carmelo Nicosia]

Commenti studenti 2017

Diversamente dallo scorso anno, il Nucleo di Valutazione d’Ateneo ha separato le valutazioni quantitative espresse dagli studenti dai commenti che alcuni di loro hanno liberamente inserito.
Ho quindi ricevuto soltanto oggi i commenti relativi ai due insegnamenti precedentemente valutati. Questi giudizi -naturalmente anonimi- non sono pubblici ma li metto volentieri a disposizione, per varie ragioni:

  • arricchiscono e danno un migliore senso alle valutazioni didattiche che ho ricevuto quest’anno;
  • confermano che se vengono motivati nei loro interessi e nelle loro intelligenze, gli studenti rispondono con slancio a quanto cerchiamo loro di insegnare;
  • gratificano la mia vanità 🙂 ;
  • mostrano che lo studio è importante per crescere come persone e come cittadini.

    Un sincero e profondo grazie agli studenti che hanno voluto aggiungere questi commenti e darmi dei suggerimenti utili e concreti.

    Commenti relativi al Corso di Filosofia teoretica 2017
    2 da studenti frequentanti – 2 da studenti non frequentanti

    Commenti relativi al corso di Sociologia della cultura 2017
    6 da studenti frequentanti – 1 da studente non frequentante

    La foto raffigura parte della sala e il soffitto del Refettorio dei monaci, oggi adibito ad Aula Magna.

Sicurezza

Nei prossimi giorni parlerò in due occasioni dei rapporti tra Filosofia e Rete.

Giovedì 26.10.2017 dalle 15.45 alle 16.30 nell’Aula Magna del Disum terrò un dialogo con Alessandro Curioni dal titolo Prolegomeni a ogni futura sicurezza. L’incontro fa parte del IV Colloquio di ricerca del Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania, dal titolo Presente e futuro della conoscenza.

Sabato 28.10.2017 alle 11.30 nell’Auditorium del Disum parteciperò al Linux Day 2017, con una relazione dal titolo Filosofia della (libera) sicurezza.

[Photo by Sergey Zolkin on Unsplash]

Valutazioni didattiche 2017

Pubblico i pdf con la valutazione didattica ricevuta nell’a.a. 2016-2017.
Per l’insegnamento di Filosofia teoretica hanno sinora risposto al questionario on line 19 studenti.
Per l’insegnamento di Sociologia della cultura hanno sinora risposto al questionario on line 19 studenti.
Per l’insegnamento di Filosofia della mente non ho sinora ricevuto il report perché il numero di risposte al questionario è insufficiente.

Filosofia teoretica: valutazioni 2017

Sociologia della cultura: valutazioni 2017

Si tratta di giudizi tra i più positivi che abbia avuto. Ne sono contento perché la soddisfazione didattica degli studenti aiuta a rendere più lieve la fatica dell’apprendimento. Ringrazio di cuore i miei allievi.

Il sito dell’Università di Catania dove si possono leggere le valutazioni ricevute da tutti i docenti è  questo: Nucleo di Valutazione.
La foto raffigura il Giardino dei Novizi, sul quale si affaccia il mio studio 🙂

[Aggiungo il link ai commenti liberamente inseriti da alcuni studenti nella scheda di valutazione. Mi sono stati consegnati oggi, 27.10.2017]

L’arte

Ho inserito su Dropbox il file audio (ascoltabile e scaricabile sui propri dispositivi) della lezione di Filosofia della mente del 19 maggio 2017 nella quale è stato letto e commentato il mio saggio «Abbiamo l’arte per non naufragare nella verità». Sull’estetica dionisiaca di Nietzsche («Koiné», Anno XIV – nn. 1-4, Gennaio/Dicembre 2007).
Tra i temi affrontati: il corpomente plurale; il fatalismo gioioso; una razionalità nomade e dionisiaca; la forma e le condizioni del bello; Wagner, le scienze e le masse; l’essere e il divenire; «il minuto più tracotante e menzognero della storia del mondo»; il mito del dato e l’osservazione carica di teoria; l’invenzione della fotografia e l’arte come risignificazione; la Critica del Giudizio, Marcel Duchamp e Piero Manzoni; Olimpiodoro il Giovane; …la tristezza degli studenti per l’ultima lezione del biennio magistrale -e dunque della loro carriera- ma anche un pomeriggio insieme a Siracusa 🙂
La registrazione ha una durata piuttosto lunga (1.52 minuti) perché non è stata interrotta nei minuti di intervallo, durante i quali abbiamo continuato a discutere. Nell’ultima ora il dialogo con gli studenti si fa serrato.
Forse è questo il documento audio nel quale meglio si può percepire come cerco di insegnare e quanto sia decisivo il contributo sempre intelligente dei miei allievi.

[Ringrazio la Dott.ssa Ana Victoria Guarrera per la registrazione di questa e di altre lezioni del Corso di Filosofia della mente 2016-2017]

Vai alla barra degli strumenti