Aquarius
di Kleber Mendonça Filho
Brasile, 2016
Con: Sonia Braga (Clara), Fernando Teixeira (Geraldo Bonfim), Humberto Carrão (Diego)
Trailer del film
Clara è rimasta l’unica abitatrice di un palazzo -l’Aquarius- che dà sulla spiaggia di Recife. L’impresa che ha acquistato tutti gli appartamenti vorrebbe prendersi anche il suo. Ma questa donna tenace, colta, determinata, non ha nessuna intenzione di abbandonare la propria casa. Perché la casa non sono i muri che delimitano un luogo. Una casa è l’estensione del proprio corpo nello spazio; è la stratificazione degli eventi e delle loro memorie; è il dolore, il sorriso, l’amore, la rabbia. Le stanze si riempiono delle persone che le abitano. I loro simulacri rimangono anche quando esse non ci sono più, come divinità che proteggono, che schiantano nella nostalgia, che formano la materia della mente. Simulacri ai quali Clara restituisce vita anche attraverso la musica, mediante i vecchi dischi in vinile al cui suono danza l’esistere.
I palazzinari che vorrebbero rubarle tutto questo -che vorrebbero dunque toglierle la vita- sono squali ben più feroci di quelli che abitano il mare davanti all’Aquarius. Sostenuta da un tessuto di relazioni e di affetti, Clara restituirà a questi avidi il loro male.