Un documento degli studenti di filosofia Unict
Il Direttivo dell’Associazione Studenti di Filosofia UniCT ha diffuso un comunicato assai breve ma molto significativo. Di che cosa? Soprattutto del fatto che se nel nostro Ateneo -come peraltro e purtroppo in tutte le Università italiane e nell’intera società civile– si praticano comportamenti gravi sia penalmente sia deontologicamente, l’Università di Catania non è soltanto quelle pratiche ma è anche e soprattutto, come si afferma nel documento, un luogo ricco di «eventi, momenti di formazione e confronto, di arricchimento culturale e intenso dialogo, di proficua collaborazione tra professori e studenti». Questa stessa Associazione ne costituisce una prova, alla luce delle numerose iniziative culturali e accademiche che nel primo anno della sua costituzione è riuscita a promuovere e a realizzare.
5 commenti
agbiuso
Come tutti i membri dell’Ateneo di Catania, ho ricevuto oggi la seguente comunicazione da parte del Decano, Prof. Di Cataldo.
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Cari Colleghi,
cari Amici del Personale,
cari Studenti,
il TAR, all’esito dell’udienza del 12 settembre u.s., con provvedimento in data 16 settembre, non ha accolto l’istanza di sospensione, presentata all’interno del ricorso proposto dai due Colleghi, Lucio Maggio e Attilio Toscano, per l’annullamento di tutti gli atti compiuti dal decano dopo le dimissioni del rettore prof. Francesco Basile, e in particolare della procedura di elezione del nuovo rettore, ed ha preferito fissare celermente l’udienza di merito per il prossimo anno.
La Commissione elettorale, con decisione in data 11 settembre u.s., già sul sito-web dell’Ateneo, ha dichiarato inammissibile e rigettato il ricorso avverso i risultati della procedura di elezione del rettore proposto dagli stessi ricorrenti, Lucio Maggio e Attilio Toscano.
Speriamo tutti che presto il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca firmi il decreto di nomina del nostro nuovo rettore, prof. Francesco Priolo.
Entro pochi giorni, quindi, la nostra Università sarà restituita al suo assetto ordinario. Il rettore potrà esercitare le sue prerogative. Il decano potrà tornare al suo naturale anonimato. Avvieremo in piena normalità il nuovo anno accademico. Riprenderemo il lavoro che ciascuno di noi, in un giorno vicino o lontano della sua vita, ha scelto di svolgere: quel lavoro meraviglioso e strategico per ogni collettività che è studiare e insegnare. Questo nostro lavoro impegna, deve impegnare, tutte le nostre risorse. Richiede, tra le tante cose, e non ultime, piena serenità e armonia, perché è attività essenzialmente congiunta, non individuale. Abbandoniamo perciò, se esistono ancora, dissapori e incomprensioni di anni passati, come il nostro nuovo rettore ci chiede, e come ci hanno invitato a fare tutti i candidati alla carica di rettore fin dal primo giorno della recente campagna elettorale.
In questo spirito, e con rispetto, desidero invitare i due ricorrenti, Lucio Maggio e Attilio Toscano, a chiudere le loro recenti iniziative. Esse trovano verosimilmente radici in vecchi dissapori con ormai lontani vertici dell’Ateneo, e non mi pare abbia senso rivolgerli ai nostri nuovi. Potranno così anche loro contribuire, se vogliono, alla piena distensione di cui tutti, per primi i nostri studenti, abbiamo bisogno, e, in definitiva, ad un nuovo corso della nostra Università.
17 settembre 2019
Prof. Vincenzo Di Cataldo
agbiuso
Dopo aver eletto il nuovo Rettore, i docenti dell’Università di Catania si sono mobilitati nei confronti di quanti continuano a voler paralizzare l’Ateneo, con grave danno degli studenti e del territorio. Pubblico qui un intervento ad opponendum nei confronti di chi chiede di invalidare la procedura elettorale appena conclusa, redatto dall’avvocato Emiliano Luca. Ricorso e intervento saranno discussi dal TAR di Catania il 12.9.2019, chiamato a stabilire la fondatezza o meno del ricorso contro l’elezione del Prof. Priolo. Il documento che presento argomenta le ragioni della sua infondatezza.
La mia firma non vi compare perché nei due giorni in cui era possibile sottoscrivere il documento mi trovavo fuori Catania ma, naturalmente, è come se lo avessi firmato.
Le evidenziazioni in giallo sono mie.
Pdf del documento
agbiuso
Il Prof. Francesco Coniglione ha rilasciato lo scorso 22 agosto un’intervista alla testata MeridioNews, che riporto qui nella sua versione pdf. Mi sembra che il collega chiarisca in modo puntuale alcuni degli elementi principali senza la comprensione dei quali non si possono capire le dinamiche concorsuali, a Unict come in ogni altro Ateneo italiano. Tra questi elementi:
-la struttura dei concorsi universitari non è equiparabile a quella di altri ambiti della vita pubblica;
-la carriera dei docenti universitari è sottoposta a una sequela di controlli, valutazioni e concorsi assai più pervasiva ed esigente rispetto a quella di altri settori della Pubblica Amministrazione (compresa la magistratura, nella quale -una volta entrati- si fa carriera sostanzialmente per anzianità);
-l’inchiesta catanese riguarda le progressioni di carriera di chi è già ricercatore o docente universitario e NON l’accesso alla funzione accademica;
-è la legge stessa a privilegiare i candidati interni rispetto a quelli non incardinati o provenienti da altri Atenei: «Se vince un professore interno, l’ateneo deve pagare solo la differenza contrattuale tra associato e ordinario. Differenza che, in base all’anzianità dell’associato, può anche essere vicina o uguale a zero. Se vince un professore esterno, il costo di un ordinario è di circa 130mila euro l’anno. Dieci ordinari che vengono da fuori equivalgono a un milione e 300mila euro, praticamente l’intero budget che l’università di Catania ha a disposizione per la ricerca scientifica».
Su questa base, Coniglione formula delle concrete proposte di correzione della normativa in vigore, alcuni elementi della quale sono, come qui si afferma, “criminogeni”.
Elezioni UniCt, una proposta alternativa di riforma. «Chiamata diretta dei prof? Altro che nepotismo»
agbiuso
Il Prof. Francesco Priolo -ordinario di Fisica della Materia, il che non guasta- è stato eletto Rettore di Unict con 975 voti, 881 dei quali espressi da docenti e studenti, il resto dal voto ponderato del personale Tecnico-Amministrativo.
Nel video dello spoglio si può notare il sincero e caloroso tributo che la comunità, compresi i suoi ex studenti della Scuola Superiore di Catania, ha espresso verso il collega (fui presente anche all’elezione del Prof. Basile e l’atmosfera era assai diversa). Segnalo dunque il video dell’evento; in particolare i minuti dall’1.51 e dal 2.55: Elezione Rettore Unict – 26.8.2019
Una persona può essere molto feconda o produrre grande danno ma da sola non può ottenere alcun risultato, in un senso o nell’altro. Quindi spetta a tutti i membri dell’Ateneo agire per far rinascere e vivere l’Università di Catania.
Copio qui sotto la mail che ieri sera il Prof. Attilio Scuderi ha inviato alla lista del CUdA (Coordinamento Unico di Ateneo) con la mia risposta.
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Care e cari,
l’affermazione del collega Priolo, netta e serena, è un passaggio importante per la nostra ripartenza.
Affluenza alta (tra i docenti) e forte partecipazione segnalano un’energia che va subito convogliata nell’azione istituzionale.
Solo così si potranno affrontare sfide e criticità, che ci aspettano.
Un caro augurio al nuovo Rettore!
Viva UNICT!
a.s.
Sì, caro Attilio, che l’Università di Catania viva, sia feconda di conoscenza e relazioni serene, sappia fare ammenda dei propri errori e non rassegnarsi mai alle forze distruttive che la vorrebbero spegnere o tenere in ostaggio.
Il calore con il quale stasera un’intera comunità ha dato il benvenuto al suo nuovo Rettore è un segno prezioso, al di là del pur altissimo numero di voti che il Prof. Priolo ha ottenuto.
Buon lavoro a lui e a tutti noi, per la scienza, per gli studenti.
Alberto
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agbiuso
Oggi, 23.8.2019, è per UniCt giornata elettorale.
Quell’organo di stampa esemplare per correttezza, legalità e trasparenza che ha nome La Sicilia, dando notizia delle elezioni, ha offerto l’ennesima tribuna a chi attacca l’Ateneo e nessuna voce ai docenti che ne fanno parte:
UniCt, Tar respinge ricorso. Si vota per eleggere il rettore, di Gianluca Reale.