Il secondo semestre di questo anno accademico è stato per me molto impegnativo ma anche fecondo: tre corsi istituzionali e un (breve) corso su Proust nel Dipartimento di Scienze Umanistiche, un corso alla Scuola Superiore di Catania, un corso di Counseling filosofico, varie conferenze e partecipazione a convegni.
Ora il semestre si conclude (o quasi…) con un vero e proprio iocufocu, un fuoco d’artificio previsto per i primi giorni di giugno a Castellammare del Golfo (Trapani), dove si svolgerà la quinta edizione del Festival nazionale della Filosofia d’a-Mare. Il suo fondatore, Augusto Cavadi, mi ha invitato infatti a partecipare all’evento con tre relazioni/conversazioni, una ‘disputa’ e una tavola rotonda.
Qui si può leggere il programma completo dell’evento e qui sotto quello specifico con i miei interventi.
Venerdì 1 giugno
20,00: La taranta tra filosofia, musica e danza
Sabato 2 giugno
9,30 – 12,00: Che cosa significa essere pagani, oggi
16,00 – 17,30: Disputa a due, La volontà di potenza in Nietzsche: cosa mi convince, cosa non mi convince, dibattito pubblico con Orlando Franceschelli
18,00 – 20,00: Tavola rotonda su Si può essere felici in un mondo infelice?
Domenica 3 giugno
9,30 – 12,00: XXI. Il secolo della dismisura
Spero comunque di riuscire a fare anche qualche bagno 🙂
1 commento
agbiuso
Pubblico il pdf con il programma quasi definitivo dell’edizione 2019 del Festival di Filosofia di Castellammare del Golfo, previsto dal 25 al 28 aprile 2019. Vi parteciperò con alcuni interventi dedicati all’amore e all’animalità.