
Le scuole occidentali
Aldous, 9 febbraio 2025
Pagine 1-2
Qualche tempo fa avevo pubblicato su questo sito una riflessione a proposito del film Armand, di Halfdan Ullmann Tøndel (Norvegia 2024). La rivista Aldous ha ripreso l’articolo, che dunque può essere letto anche in versione pdf. Si tratta di un testo che descrive e critica le pedagogie comportamentistiche, in quanto pericolose per la crescita delle persone e per le libertà dell’intero corpo collettivo. Il behaviorismo è infatti da sempre una pratica educativa e sociale rivolta all’obbedienza interiore e a un controllo pervasivo.
1 commento
Michele Del Vecchio
Caro Alberto, leggo sempre con piacere le tue frequenti e argomentatissime recensioni cinematografiche che mi danno un doppio piacere: leggere la trama di un bel film e riflettere su quel tanto di “verità” che il cinema sa spesso regalare e confrontarmi poi con il tuo argomentato ragionamento che sviluppi sopra o intorno alla vicenda cinematografica. Questa volta poi il film norvegese mette in scena una vicenda ambientata in una scuola. Il tema che tu affronti, la teoria del “comportamentismo”, è una questione di peso e meritevole di una attenta riflessione. Cosa che fai con egregia maestria. Bene quindi la tua calzante critica che non lascia spazio di replica. Solo su un punto non posso dichiararmi pienamente concorde con quanto hai scritto. Mi riferisco alla questione della presenza generatoriale. La scuola ha bisogno dei genitori e la loro partecipazione è importante. E soprattutto non è la causa della erosione del ruolo, del prestigio, della autorevolezza e della autonomia del docente.
Un caro saluto.