Sabato 16 settembre 2023 alle 18.00 nel Parco Archeologico di Giardini-Naxos parleremo con il poeta e filosofo Eugenio Mazzarella di Cerimoniale e di poesia.
L’evento, curato da Fulvia Toscano, si inserisce nel ciclo «Naxoslegge – ποιεἶν / fare».
Eugenio Mazzarella è filosofo ed è una tra le voci più significative della poesia contemporanea. In lui infatti poesia e filosofia sono identiche e diverse. Sono identiche nella potenzialità e potenza che possiedono di andare al fondo dell’enigma del mondo e della presenza di una vita cosciente in esso. E di saper dire questo enigma. Sono diverse nello sgorgare delle voci: la filosofia da un disincanto rigoroso e insieme sempre aperto alla salvezza che il comprendere rappresenta; la poesia dal suo gorgogliare dalla vita miserabile e splendente degli umani, dal suo emergere dalla notte e vincere nella luce. Entrambe – filosofia e poesia – sono colme di pietas perché sono forma e figura della redenzione, costituiscono il pegno che ci è dato di un significato.
«sono sopravvissuto alla mia nave
alle anfore di oli e di profumi
al sapore del giorno della polpa
all’orgoglio spezzato delle gonfie vele
e tutto è un solo andare
un solo ascendere
più vicino alla polpa della luce».
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1 commento
Michele Del Vecchio
La poesia di Eugenio Mazzarella è “parola nuova” ma ricorrente nel suo linguaggio. Con essa egli comunica ciò a cui un pensiero filosofico “raffinatissimo” e perfettamente compiuto nella forma rimanda come “altro” rispetto al discorso teoretico. È un “caso” intellettuale decisamente interessante, diffuso nel pensiero alto, elevato, complesso e strutturato.Numerosi gli esempi illustri nel pensiero contemporaneo.Esprimo al professor Mazzarella la mia sincera ammirazione.