Verso un nuovo paradigma animale
in Etica & Politica – Ethics & Politics
Anno XX, numero 2/2018
Luglio 2018
Pagine 351-359
Nascendo dal timore della differenza, l’umanismo è una recisa negazione dell’animalità in quanto tale. Anzitutto della propria animalità e solo successivamente di quella altrui. L’umanista, infatti, confonde il suo essere animale con la sola fisicità e l’animalità del non umano con il semplice meccanismo dei suoi organi. Lo spiritualismo di tale concezione riduzionistica dell’animalità si volge e si invera nella guerra contro gli altri animali. Per interrompere o almeno attenuare tale conflitto abbiamo bisogno anche di un nuovo paradigma scientifico, capace di andare oltre il dualismo umano/animale per cogliere l’identità e la differenza della vita.
[La foto qui sopra è stata scattata in campagna sull’Etna, luogo dove trascorro parte dell’estate 🙂 ]