Recensione a: Etologia filosofica. Alla ricerca della soggettività animale
di Roberto Marchesini
(Mimesis, 2016; pp. 121)
in Diorama Letterario – numero 336 – marzo/aprile 2017
pagine 38-39
È necessario cogliere l’evidenza di una comune matrice ontologica e fisiologica, che rende tutte le specie quello che sono. L’essere animale è l’insieme del quale ogni singola specie è una parte, una declinazione, una variante.
2 commenti
diego
The formation of vegetable mould through the action of worms with observations on their habits, pubblicata nel 1886. Quest’opera di Darwin dedicata alla vita e all’intelligenza dei lombrichi era, per il geniale scienziato, assolutamente più importante di quelle in cui si occupa degli umani. Questo dice tutto. Ricordo belissimo quando lessi «l’origine della specie», compresi subito che quel libro spazzava via intere biblioteche antroporuffiane. Grazie Alberto, centri sempre il bersaglio.
agbiuso
Grazie a te, Diego.
“Intere biblioteche antroporuffiane” è una definizione tanto sanguigna quanto vera 🙂