Mercoledì 19 aprile 2017 alle 17,00 nel Coro di Notte del mio Dipartimento (e non nell’Aula A1, come da locandina) parteciperò, insieme al collega Gianni Piazza, a un seminario dedicato a Equilibri geopolitici e movimenti di contestazione, in occasione del G7 che si terrà a Taormina il 26 e 27 maggio prossimi.
L’incontro è organizzato dal Coordinamento Universitario e il mio intervento avrà come titolo Geopolitica ed emancipazione.
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2 commenti
agbiuso
Esatto
agbiuso
Concluso il seminario -ringrazio tutti i partecipanti per l’intenso ascolto e lo scambio- trovo due notizie che sembrano scritte apposta per confermare quanto ho cercato di sostenere nel mio intervento.
La prima è su Televideo.
Gentiloni: “Alleanza con Usa è dovere”
19/04/2017 19:40
“Ritengo che il mantenimento dell’alleanza comune di Italia e Stati Uniti sia non solo un’opportunità, ma un dovere politico”. E’ uno dei passaggi del discorso che, a quanto si apprende, il premier Gentiloni, in volo per gli Usa, pronuncerà domani mattina a Washington. “Dobbiamo collaborare per contenere i conflitti e per gestire meglio le crisi”. E sulla Libia: “Resta in cima alle nostre priorità”. Tra i temi anche il ‘Migration compact’: “Dovrebbe essere confermato e ampliato nella portata”.
La seconda è un articolo apparso su Voci dall’estero:
“Un articolo rilanciato da Zero Hedge ci apre una finestra sull’orrore in cui la Libia è stata gettata dal cosiddetto intervento “umanitario” dei paesi NATO e dalla primavera araba. Nel paese nordafricano, privo di un controllo politico, si fa apertamente compravendita di esseri umani come schiavi, li si detiene per ottenere il riscatto e se non sono utili alla fine li si uccide. Il disordine e le atrocità che seguono la cacciata del dittatore – per quanto odioso possa essere – dovrebbero essere tenuti ben presenti oggi che il cerchio si sta stringendo intorno alla Siria”.
L’articolo completo è a firma di Carey Wedler (15.4.2017) e lo si può leggere qui:
NELL’ULTIMO PAESE CHE L’AMERICA HA LIBERATO DA UN “MALVAGIO DITTATORE” OGGI SI COMMERCIANO APERTAMENTE GLI SCHIAVI