@diego56
“La cronologia non è il tempo, ma solo l’autopsia del suo cadavere”.
Efficace ed esatta definizione, caro Diego! Grazie.
@Paolina Campo
Cara Paolina, le sono davvero grato per ricordare con tale precisione il contenuto delle mie lezioni. Che l’umano sia ‘un grumo di tempo’ non è soltanto una metafora poiché di tempo siamo proprio fatti, come siamo fatti di cellule.
Aggiungerei che nei suoi testi si trova anche la poesia di essere quel “grumo di tempo” che interagisce col mondo per cui “gli enti ci sono, gli eventi accadono, i processi fluiscono”.
il tempo è indispensabile fattore costitutivo dell’evento/mente; la tua concezione, caro Alberto è sicuramente vicina a quella di Husserl suesposta, ma è assolutamente giusta: il presente è intessuto del passato che gli conferisce spessore e del futuro che gli conferisce dinamismo, potenzialità, la mente è temporale, senza tempo non potrebbe esistere, quindi, facendo un passo avanti, è il tempo che intride l’esistere; mi pare che nei tuoi testi sia molto chiaro questo aspetto; certamente molti confondono il tempo con la cronologia, ma la cronologia non è il tempo, ma solo l’autopsia del suo cadavere; tu hai centrato il bersaglio, non è da tutti, neanche fra i professori
4 commenti
Paolina Campo
Ne sono assolutamente convinta. Per questo motivo ricordo così bene il contenuto delle sue lezioni.
agbiuso
@diego56
“La cronologia non è il tempo, ma solo l’autopsia del suo cadavere”.
Efficace ed esatta definizione, caro Diego! Grazie.
@Paolina Campo
Cara Paolina, le sono davvero grato per ricordare con tale precisione il contenuto delle mie lezioni. Che l’umano sia ‘un grumo di tempo’ non è soltanto una metafora poiché di tempo siamo proprio fatti, come siamo fatti di cellule.
Paolina Campo
Aggiungerei che nei suoi testi si trova anche la poesia di essere quel “grumo di tempo” che interagisce col mondo per cui “gli enti ci sono, gli eventi accadono, i processi fluiscono”.
diegod56
il tempo è indispensabile fattore costitutivo dell’evento/mente; la tua concezione, caro Alberto è sicuramente vicina a quella di Husserl suesposta, ma è assolutamente giusta: il presente è intessuto del passato che gli conferisce spessore e del futuro che gli conferisce dinamismo, potenzialità, la mente è temporale, senza tempo non potrebbe esistere, quindi, facendo un passo avanti, è il tempo che intride l’esistere; mi pare che nei tuoi testi sia molto chiaro questo aspetto; certamente molti confondono il tempo con la cronologia, ma la cronologia non è il tempo, ma solo l’autopsia del suo cadavere; tu hai centrato il bersaglio, non è da tutti, neanche fra i professori