Le cronache di ormai familiare e quotidiana corruzione ci raccontano che il costruttore Anemone -quello che ha regalato una casa con vista sul Colosseo all’ex ministro Scajola senza che quest’ultimo ne sapesse nulla (ma guarda che fortuna hanno certe persone!)- è in ottimi rapporti d’affari con Angelo Balducci, un altro costruttore (ora in carcere) ben introdotto nello Stato della Chiesa (quella papista), amico di tanti prelati, ai quali presta cifre consistenti, e fornitore d’opera per Congregazioni e Ministeri vaticani. Proprio a partire dal Giubileo del 2000 Anemone e Balducci sono diventati i padroni delle grandi opere pubbliche in Italia. La tradizione ecclesiastica è giustamente rispettata: da Bonifacio VIII (1300) a Giovanni Paolo II gli anni sono davvero $anti.
1 commento
filippo scuderi
personalmente penso che c’è poco da commentare,io al massimo darei un suggerimento: rivedere TUTTI DENTRO di ALBERTO SORDI, e ascoltare POVERA ITALIA
di FRANCO BATTIATO.
Filippo Scuderi